Endodonzia

Potrebbe esserti capitato che, magari dopo una visita di controllo per via di un forte dolore a un dente, il dentista ti abbia detto che sarebbe opportuno praticare l’endodonzia.

Niente paura!

Si tratta di un intervento che in condizioni normali è piuttosto semplice, e grazie alle moderne tecnologie e ai farmaci di ultima generazione, si risolve in una o due sedute dal tuo odontoiatra di fiducia.

Se vuoi approfondire, ecco tutto quello che devi sapere sull’endodonzia.

Cosa significa endodonzia?

Endodonzia è una parola di origine greca composta da endo (dentro) e odóntos (dente): è la branca dell’odontoiatria che si occupa della cavità interna del dente, detta endodonto.

In cosa consiste?

L’endodonzia include tutti i trattamenti che servono a curare le malattie dei tessuti interni del dente e di quelli che circondano la radice.

Il trattamento endodontico o cura canalare, detto anche “devitalizzazione” del dente, è un intervento odontoiatrico tramite il quale viene rimossa la polpa – il tessuto molle che riempie la cavità interna del dente – perché infiammata o infetta.

L’interno del dente viene accuratamente ripulito e sostituito con un’otturazione permanente di un materiale speciale: in questo modo il dente non causerà più dolore, non continuerà ad essere un focolaio di infezione e potrà svolgere le normali funzioni di un dente integro.

L’endodonzia può essere mono-, bi- o pluri-canalare a seconda che interessi uno o più canali dello stesso dente.

A cosa serve l’endodonzia?

L’endodonzia serve in tutti i casi in cui la polpa dentaria è infetta o molto infiammata, ad esempio a causa di una carie profonda o di un trauma subito dal dente in profondità.

Quanto dura l’intervento?

L’intervento di endodonzia è abbastanza rapido, grazie ai progressi della tecnologia endodontica negli ultimi anni.

Indicativamente, presso il nostro studio a Torino, il trattamento di un singolo canale dura circa 35 – 45 minuti, mentre la procedura di endodonzia bi-canalare circa un’ora.

Un intervento di endodonzia pluricanalare – quindi ai molari – dura circa un’ora e mezza.

In ogni caso, la durata dell’intervento di endodonzia dipende ovviamente dalle condizioni del singolo paziente e dalla presenza di un’eventuale infezione: se l’intervento dovesse pronosticarsi troppo lungo, potrebbe essere opportuno suddividerlo in 2 o 3 sedute da 45 minuti.

Serve l’anestesia?

L’intervento di endodonzia è sempre svolto in anestesia locale, in questo modo il paziente non sentirà nessun dolore.

Dopo l’endodonzia

Il dente, dopo la ricostruzione, recupera completamente la propria funzionalità.

Nel periodo immediatamente successivo all’endodonzia potrebbe verificarsi un indolenzimento della parte trattata, che può essere curato con un normale analgesico.

Chi esegue l’endodonzia

L’endodonzia è un intervento semplice ma delicato: per questo motivo lo specialista abilitato a svolgerla è esclusivamente l’odontoiatra.

L’endodonzia presso lo Studio Dentistico Giordano a Torino

La Dott.ssa Lia Giordano e il Dott. Luca Giordano sono esperti nel campo dell’endodonzia: si sono specializzati presso il reparto della Dental School di Torino con il Prof. Elio Berutti – un vero luminare in questo campo.

Inoltre lo studio è dotato di apparecchiature e tecnologie molto avanzate, tra cui un microscopio ottico, che garantiscono grandissima precisione.

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